Quando la generosità della natura si accompagna all’atavica maestria dell’uomo ecco che nascono autentiche delizie per il naso e per il palato come gli oli extravergini della Val d’Orcia e di altre vallate che scendono dal Monte Amiata. Protagonista principale, pur se altre varietà spesso l’accompagnano, è un’olivetta piccina, raggrinzita e bruttarella, l’olivastra di Seggiano,…
Un’altra presenza importante nella cucina amiatina è quella dei funghi, doni del bosco amatissimi dagli abitanti della montagna. Quattro sono i tipi di porcini che si trovano in zona: il Boletus reticulatus, caratterizzato dal profumo fresco e localizzato sotto la quercia o il castagno; il Boletus aereus, dal cappello vellutato, localizzato pure sotto la quercia…
Sulla tavola contadina la carne era una presenza rara. Come in molte altre parti d’Italia, un ruolo di assoluto rilievo spettava anche sull’Amiata a quella del maiale. Tipica dell’Amiata è la Cinta Senese, una razza frugale e resistente da cui si ricavano carni e prosciutti di qualità. La Cinta Senese è il maiale medievale rappresentato…
Tra i formaggi spicca per diffusione e qualità, nonché per le fragranze di piante aromatiche e delle essenze di cui si nutrono gli animali, il pecorino preparato da anni da pastori provenienti in buona parte dalla Sardegna nella zona intorno a Radicofani (in particolare a Contignano, dove opera uno straordinario caseificio). Ma ottimi sono anche…
Un ruolo importante hanno sempre avuto anche i frutti spontanei della campagna e del bosco come le fragole, le more, i lamponi, il ribes, l’uva spina e le albatrelle, i frutti dei corbezzoli, quelli del sambuco, tutti usati per preparare indimenticabili marmellate e quindi crostate e dolci.
Intorno all’Amiata ci sono cinque doc, che molto devono ai buoni influssi della montagna: il Montecucco e l’Orcia, il Nobile, il Brunello e il Morellino. E se non ci sono dubbi sulla qualità dei vini di Montalcino e Montepulciano, che costituiscono l’orgoglio della Toscana del sud, ormai non ce ne sono più neppure per il…
Sono nati da qualche anno a cura della Comunità Montana Amiata Grossetano e fungono anche da Internet Points, oltreché da veri e propri centri culturali, gli empori polifunzionali dell’Amiata: sono tre e si trovano uno a Bagnoli, frazione di Arcidosso, tel. 0564.967668, uno a Selva, frazione di Santa Fiora, tel. 0564. 977003, e uno a…
Ingredienti: 3 hg di noci e nocciole, 2 hg di acqua, 6 hg di zucchero, 1 kg e 100 gr di farina, canditi, 1 cucchiaino di anici, 1 cucchiaino di carbonato di ammonio. Tipico dolce natalizio: gli ingredienti vengono impastati e si formano dei biscotti cilindrici di circa 6 cm di diametro che andranno schiacciati…
Ingredienti: la quantità di funghi desiderata, aglio, prezzemolo, conserva di pomodoro, sale, pepe e peperoncino. Battuto d’aglio e prezzemolo in olio, soffriggere e aggiungere i funghi affettati, il pomodoro, sale, pepe e, a piacimento, un po’ di peperoncino. Un contorno vellutatissimo.
Ingredienti: 1 lingua di bue di circa 2 kg, 10 gr di salnitro (da comprare in farmacia), 200 gr di sale da cucina, sedano, carota, rosmarino, cipolla, chiodi di garofano, timo, maggiorana, salvia, alloro, ginepro, ½ l d’aceto. Lavare la lingua togliendo le pellicine, quindi pestare il salnitro e strofinarlo sulla carne. Mettere sul fuoco…
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