Quando il bianco mantello riveste e rende magica la montagna, tuttavia, gli sciatori che frequentano il vulcano hanno a disposizione quindici impianti di risalita.
Questi s’inerpicano in direzione della vetta da quattro basi diverse (il Prato della Contessa, il Prato delle Macinaie, la Marsiliana, il rifugio Cantore), e che servono oltre venticinque chilometri di piste da discesa (alle quali si aggiungono i dodici chilometri di piste da fondo) dotate delle attrezzature più moderne.
Sono a disposizione degli sciatori anche dei maestri di sci e dei campi-scuola adattissimi ai principianti e ai bambini.
Quando la neve è particolarmente abbondante, i sentieri e le carrarecce che si inoltrano nelle foreste del Monte Amiata permettono numerose piacevoli escursioni sugli sci da fondo e con le racchette da neve.