La polenta di farina di castagne

Viene oggi generalmente servita come antipasto, in quantità macrobiotiche (data la ricchezza di calorie delle castagne) e con tagli geometrici da nouvelle cuisine, magari con uno spruzzo di panna o ricotta sopra, o qualche altro ingrediente più tradizionale. Ma una bella fetta di polenta era fino a pochi decenni fa il pasto unico degli amiatini.

Verdure

Le verdure entrano nella preparazione di primi come il cipollato, l’acquacotta, la pasta e fagioli, la pasta e ceci, i crostini di cavolo e i tortelli con ricotta e spinaci, ma vengono anche usate per preparare secondi raffinati come i fiori di zucca ripieni di carne e cotti in umido, la peperonata, i carciofi ripieni…

Il pane

La tradizione culinaria amiatina prevede, come quella di tutta la Toscana, molte ricette che richiedono l’utilizzo del pane, fresco o secco che sia. Il pane è tradizionalmente la base di tutte le merende e i bambini gioivano (prima dell’avvento delle merendine) a mangiarlo col miele, con olio e pomodoro o con acqua e zucchero (nota…

Il ranno e il cenone di Natale

Una delle più tipiche tradizioni amiatine – come di tutti i paesi poveri – è quella del risparmio. Le nostre nonne, vissute in tempi di povertà e di carestie, erano abituate a riutilizzare al massimo le poche risorse a loro disposizione. Erano in un certo senso maestre di quella tendenza di oggi a riciclare e…