La visita al Parco Museo con biglietto unico si articola in tre percorsi principali, il nuovo Museo Multimediale “I luoghi del Mercurio”, la visita alla Galleria didattica VII a bordo dei vagoncini trainati da un locomotore originale ed infine la visita all’edificio che ospita il Museo Documentale “Torre dell’Orologio”. Da poco tempo nel periodo estivo…
Il museo è ospitato al piano terreno dell’antico palazzo Sforza-Cesarini. Il percorso espositivo si snoda su sei sale attraverso le quali è possibile ripercorrere l’attività mineraria e le vicende ad essa legate che fortemente hanno caratterizzato il Monte Amiata tra ’800 e ‘900, con particolare riferimento all’area che ricade tra i comuni di Santa Fiora…
L’esposizione comprende pannelli con immagini descrittive della cultura della vite e oggetti tradizionali per la viticoltura e la vinificazione. Di particolare interesse è il “pigiauva”, un torchio risalente al 1700, in legno di quercia, reperito nelle campagne di Petricci (nel comune di Semproniano), completo di scafo, leve e grate originali, utilizzato per la spremitura sino…
Il piano nobile di Palazzo Nerucci, bellissimo esempio di architettura cinquecentesca nel centro di Castel del Piano, ospita raccolte di diverso genere – pittura e grafica, scuture, reperti archeologici – che nel corso degli anni sono entrate a far parte del patrimonio della Comunità Nell’ala est si trovano le collezioni artistiche: il Salone dei Notabili,…
Merigar significa letteralmente “residenza della montagna di fuoco”, simbolicamente “dimora dell’energia”; è un luogo immerso nella natura, circondato da boschi di faggi e castagni. Situato nel comune di Arcidosso in provincia di Grosseto, sorge dove le pendici del monte Amiata incontrano quelle del monte Labbro e la sua riserva naturale. Qui dal 1981 intorno al…
L’edificio venne costruito tra il 1588 e il 1603 da maestranze provenienti da Lugano, in seguito a un voto fatto per la cessazione di un periodo di carestia, sotto il patrocinio del vescovo di Pienza, Francesco Maria Piccolomini, e della famiglia Ugurgieri, i cui stemmi campeggiano sulla facciata della chiesa con quello del popolo di…
Dedicata anche a San Bernardino, risale al XVIII secolo, e fu restaurata nel 1869. Presenta una facciata in pietra affiancata dal campanile; il portale architravato e completato da un timpano spezzato immette in un ambiente a pianta rettangolare, coperto a capriate ed ornato da tre altari settecenteschi in stucco. In una nicchia della parete di…
Il grande complesso conventuale risale ad epoche diverse. La primitiva chiesetta, chiamata della Santissima Trinità nella Selva di Monte Calvo, fu edificata nel secolo XI e in seguito affiancata da un piccolo romitorio. Nel secolo XV, il dominio della zona passò dagli Aldobrandeschi agli Sforza, attraverso il matrimonio tra Bosio e l’ultima discendente della suddetta…
Il grande complesso conventuale risale ad epoche diverse. La primitiva chiesetta, chiamata della Santissima Trinità nella Selva di Monte Calvo, fu edificata nel secolo XI e in seguito affiancata da un piccolo romitorio. Nel secolo XV, il dominio della zona passò dagli Aldobrandeschi agli Sforza, attraverso il matrimonio tra Bosio e l’ultima discendente della suddetta…
Fu innalzata tra il 1716 ed il 1726 in forme barocche. La facciata è limitata da lesene laterali e presenta al centro un portale con timpano curvilineo spezzato sormontato da una finestra. Nell’interno, suddiviso in tre campate e coperto a volta, si trovano l’altare maggiore, il coro ligneo settecentesco e la tela settecentesca con la…
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