Discendendo il fiume Merse si va alla scoperta di territori fluviali unici, eletti a riserve naturali denominate “Alto Merse” presso la celebre Abbazia di S.Galgano oppure del “Basso Merse”, in prossimità delle Terme di Petriolo.
La possibilità di scegliere l’uno o l’atro dipende delle condizioni idriche.
In questi luoghi incredibili la natura è ancora selvaggia, ma si ritrovano resti di antiche civiltà, rovine di ponti e antiche opere idrauliche; il fiume scorre, senza argini, tra boschi e macchie popolati fa cinghiali e lupi.
Per entrambi i percorsi l’avventura dura tutto il giorno e prevede una sosta per il pranzo al sacco a metà discesa. Tutta la zona inoltre è nota sia per l’ottima ricettività turistica (agriturismi, cantine, ristoranti tipici) sia per l’attività termale, i cui impianti più noti sono appunto le Terme di Petriolo.