L’Orto Botanico del Monte Amiata ospita le specie floristiche più interessanti e sorprendenti del vulcano amiatino. In una superficie di circa un ettaro -circondato da boschi alternati a spazi aperti- sono presenti specie erbacee di tutto il territorio, la cui convivenza è resa possibile grazie alle particolari condizioni geo-morfologiche e pedo-climatiche dell’area in cui l’Orto Botanico si trova inserito. Si conservano degli endemismi -specie che hanno assunto nell’evoluzione caratteristiche esclusive della zona in cui vegetano- piante rare e nuove scoperte per la tassonomia toscana e locale. L’idea, nata dalla collaborazione con il prof. Augusto De Bellis e con l’Associazione La Pera Picciòla, è volta allo scopo di mantenere le specie più a rischio di estinzione dal loro ambiente naturale, in modo da poter studiare un loro eventuale reinserimento. Dal 2018 L’Orto Botanico di Fonte Magrìa è Rifugio Naturalistico riconosciuto dal Comitato Parchi Italia coordinato dal Prof Franco Tassi. Al progetto scientifico si associano attività didattiche e visite guidate per scuole e turisti i quali -nel percorso di 800 metri- potranno fare incontri insoliti con la biodiversità del Monte Amiata, una delle sue più grandi risorse. Le specie presenti sono intorno a 300, munite di cartellino descrittivo completo delle informazioni essenziali. Nel perimetro aziendale in cui si trova l’Orto è presente un ristorante tipico i cui locali sono utilizzati per attività collegate e servizi.

Quando?

Da giugno a settembre dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00

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Contatti

Telefono 0577/778539 Cell. 3395323586

e-mail. orto.botanicoamiata@gmail.com

Consigli utili

– Abbigliamento comodo e adatto alle escursioni

– Scarpe da trekking o comunque scarpe chiuse e comode

– Considerando che l’Orto Botanico è all’aperto, valutare le condizioni meteo per organizzare al meglio la visita