(4 notti – 5 giorni)

Tipologia di tour:Viaggio culturale /Vacanza Studio / Itinerario religioso.

Luoghi interessati: Abbadia San Salvatore, Monte Oliveto Maggiore, Montalcino, Firenze, Pienza, Montepulciano, Amiata, Val d’Orcia, Val di Chiana.

1° giorno

Incontro con il Medioevo

Arrivo e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio, incontro con l’accompagnatore e breve corso di storia delle abbazie e degli ordini monacali. Dopo cena, le fasi fondamentali della storia locale. Letture da Boccaccio e Chaucer. Filmati e fotografie con musiche medievali. Introduzione al percorso.

2° giorno

Re Ratchis

L’Abbazia del San Salvatore al Monte Amiata. Visita guidata all’edificio e ai suoi tesori; storia e importanza dell’Abbazia. La splendida cripta longobarda con il luogo in cui il Salvatore apparve a Re Ratchis, mitico fondatore, sulla cima di tre pini. (Cenni sulla visita all’abbazia di papa Pio II). Visita al Borgo Medievale di Abbadia San Salvatore e alle sue case gotiche. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio, visita alla Torre di Radicofani (compresi, in certi periodi dell’anno, i suoi laboratori medievali e ricreazione delle arti e dei mestieri). Ghino di Tacco, il brigante gentiluomo, come è descritto da Dante e da Boccaccio. Il controllo sulla Via Francigena. Dopo la cena in hotel corso di storia dell’arte.

3° giorno

Il canto Gregoriano

Monte Oliveto Maggiore. Visita guidata. Gli affreschi del Sodoma e i laboratori dell’abbazia (erboristeria, farmacia, libreria). La Regola di San Benedetto. La storia dell’abbazia di Monte Oliveto Maggiore inizia a Siena all’incirca nel 1313, quando alcuni amici decidono di ritirarsi dalla vita secolare in uno sperduto possedimento dei Tolomei a 36 km a sud della città, noto allora con il nome di Accona. Qui trascorrono anni di vita semi ascetica fino a quando nel 1319 furono riconosciuti come congregazione dal vescovo di Arezzo. La nuova Congregazione scelse di appartenere all’Ordine dei Benedettini seguendo la regola comunemente conosciuta come ora et labora. La visita inizia dalla Chiesa costruita nei primi del ‘400, dove oltre a splendidi dipinti si possono ammirare statue e grandiose opere ad intarsio, quali il leggio del coro di fra Raffaele da Brescia (1520). Da qui si passa al Chiostro Grande, completamente affrescato da Luca Signorelli e da Antonio Bazzi detto il Sodoma; e dal chiostro si procede verso il refettorio, l’aula capitolare e la grande biblioteca. Pranzo in un locale tipico di Buonconvento, nel centro medievale della città. Nel pomeriggio, visita all’abbazia di Sant’Antimo e alla cittadina di Montalcino, famosa per il suo vino Brunello. L’abbazia di Sant’Antimo sorge nella solitaria Valle Starcia; è uno dei monumenti più belli di stile romanico, probabilmente cistercense, con evidenti richiami ai modelli lombardi. Secondo una antica  leggenda l’Abbazia è sorta per volontà dell’imperatore Carlo Magno nel 781. Si racconta che l’Imperatore e il suo seguito, di ritorno da Roma, nel transitare lungo la via Francigena, corsero il rischio di essere colpiti dall’epidemia di peste che imperversava nelle zone situate alle pendici del monte Amiata; l’Imperatore, in prossimità del fiume Starcia, fece un voto chiedendo grazia per se stesso e per la sua gente affinché il potente flagello cessasse; per la grazia ricevuta fondò l’Abbazia di Sant’Antimo. Oggi, il luogo è noto soprattutto, oltre che per la sua splendida posizione, per il Canto Gregoriano che i monaci effettuano durante le funzioni religiose. Cena a Montalcino con degustazione del vino Brunello e ritorno in hotel.

4° giorno

Signorìa

In mattinata, partenza per Firenze e visita della Certosa, lo splendido monastero alle porte della città. La vita dei monaci (dai Certosini di un tempo ai cistercensi di oggi), i laboratori, le opere d’arte e gli importanti dipinti di  Pontormo. Sorto nella metà del ‘300 per volontà di Niccolò Acciaioli (personaggio di spicco nell’ambiente politico ed economico della Firenze trecentesca), il complesso della Certosa è non solo una testimonianza fondamentale della spiritualità certosina, ma anche uno dei luoghi più  importanti per lo studio del Manierismo cinquecentesco. Il Pontormo infatti si trasferì alla Certosa a causa dello scoppio dell’epidemia di peste nel 1523. La solitudine e lo spirito ascetico che il pittore avvertiva nel monastero e le richieste dei certosini, lo avviarono verso quella che sarà una svolta decisiva nella sua pittura: l’abbandono dello stile bucolico e naturalistico di Poggio a Caiano e il passaggio da soggetti mitici e profani a rappresentazioni religiose di tipo drammatico. I cicli del  Pontormo alla Certosa, come del Rosso a Volterra, coincidono con la diffusione delle idee della Riforma e delle dottrine di Erasmo, che determinarono l’affermarsi nel primo manierismo di certe suggestioni antiretoriche, antinformali e anticlassiche. Negli affreschi della Certosa infatti le forme si alterano, si ampliano e si scarnificano; gli occhi incavati delle figure assumono espressioni attonite e spaventate, una forte tensione caratterizza tutte le scene. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio tour di Firenze: la città dei Medici. Visita al Duomo, alla Piazza della Signoria con il Palazzo Vecchio e ai luoghi più rilevanti della città, con tempo libero per shopping. Il Ponte Vecchio, esterno di Palazzo Pitti, i mercatini del centro. Rientro all’hotel per cena.

5° giorno

Rinascimento toscano

Visita di Pienza, la città rinascimentale fatta costruire da Papa Pio II, al secolo Enea Silvio Piccolomini, secondo le leggi dell’Armonia e dell’Equilibrio. Dalla vecchia pieve di Corsignano (preesistente alla città), si passerà alla visita del Duomo e del palazzo di residenza del papa, con i suoi magnifici arredi (molti originali). Pranzo lungo il percorso. Nel pomeriggio, visita del tempio di San Biagio e della città di Montepulciano, compresa la cattedrale di Sant’Agnese. Città natale del poeta rinascimentale Angelo Poliziano, che risplendette alla corte di Lorenzo dei Medici e fu tra i maggiori fautori della diffusione dell’Umanesimo, Montepulciano è una magnifica cittadina, situata nel cuore della Val di Chiana. Oltre che per le sue opere d’arte, è famosa anche per il suo vino, il Nobile di Montepulciano. Visita alle cantine. Partenza.

Cosa c’è di speciale?

Monumenti tra i più importanti della nostra civiltà che raccontano una storia iniziata alla fine dell’impero romano e proseguita ininterrottamente fino ad oggi. L’Abbazia del San Salvatore, le pietre laviche che trasudano secoli di fede, la messa in scena, durante l’Offerta dei Censi, di un mondo che non esiste più ma che ci ha trascinato inesorabilmente nel futuro.

Quando: tutto l’anno

Fondazione di un’abbazia: l’itinerario verrà svolto al raggiungimento di minimo di 20 persone.

Festa Medievale L’Offerta dei Censi: 2° week end di luglio

In piena autonomia si potrà effettuare il programma, con la prenotazione di tutti i servizi: hotel, pasti, ingressi e noleggio attrezzature.

La nostra offerta

  • Fondazione di un’abbazia economy da euro 430
  • Fondazione di un’abbazia luxury da euro 520
  • Per gruppi inferiori alle 20 persone quote su richiesta
  • Offerta dei censi da euro 230
  • Per gruppi di minimo 15 persone quote su richiesta

Supplementi e riduzioni:

  • Suppl. singola da euro 10 al giorno, Rid. 3° letto adulto 10%, bambini 0/2 gratuiti, bambini 2/9 50%, bambini 9/12 30%;
  • Supplemento alta stagione (1/8-20/8 e 27/12-3/1) da euro 20 al giorno per persona.

La nostra assistenza

All’arrivo il nostro assistente consegnerà mappe, voucher e tutto il materiale necessario allo svolgimento delle visite e delle escursioni.

È compreso

Ingressi, corsi e visite guidate come da programma. Per il programma Economy: sistemazione in hotel 2/3 stelle con trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno al pranzo dell’ultimo e menù turistici. Per il programma Luxury: sistemazione in hotel 3 stelle sup. o 4 stelle, agriturismo, palazzi d’epoca con trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno al pranzo dell’ultimo e menù degustazione.

Non è compreso

Le attività indicate come facoltative, i trasferimenti, bevande ai pasti ed extra in genere.

CONSORZIO TERRE DI TOSCANA  Abbadia San Salvatore

Informazioni   Tel. 0577 778324   – info@terreditoscana.net

Copertura tecnica: Destriero Viaggi